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Desiderate scoprire il settimo borgo piu' bello d'Italia? Che siate visitatori curiosi, ludici o studiosi la bellezza di Sant'Agata de Goti vi attende...Ma ogni esploratore ha bisogno di una guida!

Una giornata fantastica nel Borgo per passeggiare, degustare, sognare, sapere...

SCRIVETE A progettosdg@gmail.com

e richiedete informazioni per esplorare i luoghi da soli oppure un local-friend che vi accompagni con serietà.

Vi aspettiamo!

TUFACEA a Sant'Agata de Goti

Migliaia di visitatori a caccia di bellezza, di cultura e di sapori il 24 e 25 settembre 2016 a Sant'Agata de Goti, per le giornate europee del Patrimonio; la manifestazione è alla sua seconda edizione e quest'anno si è intitolata TUFACEA, dal nome della pietra caratteristica dei luoghi, protagonista assoluta dello sviluppo architettonico del settimo borgo piu' bello d'Italia. I monumenti pubblici e privati sono rimasti aperti e visitabili dalle 20.00 alle 24.00; nelle altre ore la città ha offerto assaggi di prodotti tipici ed eventi culturali. Tocco magico finale, l'escursione lungo l'area fluviale di Reullo, alla scoperta di antichi ruderi d'origine medievale, fino alla splendida ferriera borbonica, aperta grazie alla disponibilità della famiglia Campagnuolo. Appuntamento alla prossima edizione per la notte bianca della cultura a Sant'Agata de Goti, ma i percorsi di visita sono sempre possibili. Per saperne di piu' e avere indicazioni contattatemi! 

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CON NOI DOMENICA 12 OTTOBRE!

Domenica 12 ottobre 2014 è la giornata che il TOURING CLUB ITALIANO dedica alle CITTA' BANDIERA ARANCIONE: una selezione di LUOGHI MAGICI e UNICI importanti per la STORIA, L'ARCHITETTURA E LA GASTRONOMIA, IL PAESAGGIO E LO STILE DI VITA, tra i quali è stata inserita SANT'AGATA DE' GOTI.

Il 12 ottobre il Touring Club Italiano organizza UNA PASSEGGIATA A SANT'AGATA DE' GOTI durante la quale SARA' POSSIBILE SCOPRIRE IL MISTERO DELL'ARCO IN FONDO ALLA VALLE, in compagnia dell'autrice...

VI ASPETTIAMO!

THIS MUST BE THE PLACE!

Il titolo del bellissimo film di Paolo Sorrentino "This must be the place" sembra quello del ritorno il 23 luglio di Bill de Blasio sindaco di New York, nella sua terra di origine, Sant'Agata de' Goti, cittadina del Sannio in Campania, settimo borgo piu' bello d'Italia da quest'anno.La "reunion" con i santagatesi è stata una conferma della sua fede nell'importanza delle radici, che l'ha portato a vincere le elezioni come sindaco di New York e lo porterà certamente ancora piu' lontano...L'accoglienza di Bill è stata preparata con la massima spontaneità, come si addice alla famiglia de Blasio: Bill, sua moglie la poetessa afroamericana Chirlane McGray, la figlia Chiara e il figlio Dante, semplici e sorridenti, con la freschezza delle persone consapevoli e umane offrono un modello di famiglia impegnata nella politica del tutto futuristico, improntato soprattutto all'attenzione verso le persone emarginate e in difficoltà.

"C'è qualche santagatese nella piazza?" Grida scherzando Bill in italiano al microfono iniziando il discorso che ha scritto al momento, ascoltando gli altri prima di lui. Al "si" della folla esclama :"allora sono nel posto giusto!". Questo posto è un borgo dalla storia millenaria testimoniata da monumenti importanti che si dispongono armoniosamente in un tessuto urbano particolarissimo e dall'incantevole paesaggio circostante, ricco di corsi d'acqua e di verde, curato e protetto con passione dal sindaco Carmine Valentino, al suo secondo mandato amministrativo. Sant'Agata è anche da sempre stile di vita "slowly", fatto di cose semplici ma di ottima qualità: dalla vita all'aria aperta alla socializzazione, dall'attenzione verso l'arte agli incontri culturali, dal folklore sempre vivo allo sport. Non ultimo il cibo, che Bill ha apprezzato particolarmente a casa del sindaco, avendo richiesto espressamente di mangiare "cazzarielli" ossia gnocchetti al sugo e parmigiana di melanzane, cucinati alla santagatese. Nel suo discorso Bill ha ringraziato Chirlane per avergli regalato due figli splendidi e ha ringraziato anche i figli, in particolare Dante per la collaborazione nella lotta alle ingiustizie della sua città a danno dei piu' poveri. L'ultima iniziativa del sindaco di New York, criticata dai suoi concittadini, riguarda la costruzione delle case popolari nel Bronx...una scelta scomoda ma che i santagatesi approvano come tutte le altre che farà, avendogli conferito la cittadinanza a tutti gli effetti.

 

 

 

Le Città del vino a Roma per la selezione del sindaco

Il simbolo del 2014
Il simbolo del 2014
Il Campidoglio a Roma
Il Campidoglio a Roma

Il prossimo 9 luglio l'associazione nazionale Città del Vino conferirà il prestigioso premio "La selezione del sindaco" 2014, unico concorso enologico internazionale al quale partecipano sia le aziende produttrici che le città a cui appartengono i vigneti e le etichette.

La "mission" dell'associazione mira a promuovere le piccole partite di vino di qualità, frutto di un preciso "terroir", diffondendo i marchi attraverso i principali social web. La partecipazione è riservata ai vini di qualità (Docg, Doc, Igt) e guarda anche alla formazione, coinvolgendo ogni anno una scuola ad indirizzo agrario. L'associazione Città del Vino conta 550 Enti locali iscritti, che individuano appunto le città alle quali si collegano aziende produttrici promosse grazie all'intervento del primo cittadino, stimolando il gioco di squadra tanto necessario allo sviluppo tra imprenditori, coltivatori, formatori e amministratori pubblici.

Il presidente dell'associazione Pietro Iadanza è un sannita, amministratore del Comune di Benevento; dalla sua regione, la Campania, provengono le iscrizioni di 29 città del vino tra cui alcune molto affascinanti come ad esempio Sant'Agata de' Goti, già proclamato settimo comune piu' bello d' Italia nel concorso "Il Borgo dei Borghi" lanciato dai RAI3 quest'anno, grazie al sindaco Carmine Valentino.

 

Anche sindaci di città italiane ammirano i vini di qualità: Giuliano Pisapia, ad esempio, sindaco di Milano, l'attuale presidente del consiglio, Matteo Renzi, già sindaco di Firenze, ma anche Bill de Blasio, sindaco di New York neanche a farlo apposta sannita d'origine. Per ovvie ragioni le grandi città non possono iscriversi ma la Lombardia conta già 35 piccoli Comuni nell'associazione, mentre la Toscana ne conta 47. "La Selezione del Sindaco" è un concorso enologico itinerante, nell’intento di valorizzare al meglio tutti i territori delle città del vino, toccando spesso piccole città-gioiello come Ortona, Monreale, Asolo, mettendo in risalto i valori turistici, storici e ambientali oltre alla qualità delle piccole eno-produzioni. L'edizione 2014 si è tenuta Bolzano negli ultimi giorni di maggio; qui le commissioni internazionali composte da enologi, enotecnici, assaggiatori, sommeliers e giornalisti del settore enogastronomico hanno valutato i vini, contribuendo alla visibilità dei luoghi e al loro sviluppo. In attesa di iscriversi per poter partecipare, sindaci e aziende potranno scoprire chi saranno i vincitori di quest'anno in Campidoglio a Roma, nella sala della Protomoteca. Info su su www.cittadelvino.it

Anna Piaggi e Karl Lagerfeld...che stile!

Le professoresse dello stile si moltiplicano ma poche sono quelle davvero competenti rispetto al dilagare della Moda! In Italia le piu' famose "style coach" sono Giusy Ferrè e Carla Gozzi, individuabili dalla loro immagine studiata in base alla personalità e fissa nel tempo: la giornalista milanese si potrebbe definire quasi il Buddha dello stile, ammantata da lunghi caffettani minimali con la chioma fiammeggiante a raggiera intorno al viso: unica variazione gli occhiali, sia da vista che da sole, sempre in forme diverse.

Piu' solare ed estroversa la modenese Carla Gozzi, assistente stilista entrata a pieni voti nel mondo della comunicazione come scrittrice, blogger e conduttrice televisiva, fondatrice della Carla's Academy: minuta ed eterea, Carla sceglie la femminilità un po' retro', concedendosi solo delle trasformazioni alla pettinatura platinata.

Non dimentichiamo la mitica Anna Piaggi, scomparsa nel 2012, scrittrice e giornalista per Vogue, ispiratrice di Karl Legerfeld che ha inventato il concetto del "Made in Italy", fondamentale per l'industria della moda italiana, e lanciato una vera e propria corrente di stile, il "Vintage". Il suo stile è un accumulo ironico di elementi che richiamano l'arte e il design, rendendola una vera e propria icona. La sua omologa americana, Zelda Kaplan, scomparsa nello stesso anno mentre assisteva ad una sfilata di moda a New York, si è battuta per anni per salvare le donne africane dalle mutilazioni genitali, indossando per tutta la vita sempre lo stesso modello di abito: arricciato, completato da un copricapo bizantino dell'identico tessuto, portando sempre la stessa pettinatura e identica forma degli occhiali. Tra le nuove promesse si fa strada Agata Patrizia Saccone, catanese fondatrice della rivista "M Magazine", insignita del premio Franca Rame nel 2013, sobria amante degli abiti lunghi...Coraggio e fede in se stesse: questi sembrano i requisiti, oltre al talento per la bellezza, delle style coach di tutti i tempi, portatrici di un moderno femminismo mondiale tutto da imitare.

 

Anna Piaggi e Karl Lagerfeld
Anna Piaggi e Karl Lagerfeld

...Sono pazzi questi jazzisti!

Piu' estroverso di Snoopy, meno sofisticato di Dudù: è Chet, il cagnolino di Luca Aquino, famoso jazzista trombettista, allievo di Paolo Fresu e promotore di eventi come "Riverberi" il festival di Benevento previsto dal 17 luglio al 1 agosto, che diventerà itinerante toccando i piccoli centri della provincia fino al 12.

Chat e Luca sono inseparabili e il vivace jack-russel l'accompagna qualche volta anche in concerto: plurifotografato da tutti, Chet è finito anche sulla copertina del disco "Rock 4.0", che festeggia i quarant'anni di Luca (portati con ottima forma ed eleganza), in uscita a Luglio con la rivista "Musica Jazz".

«Il jazz è come una spugna», dice il musicista beneventano di ritorno dal Giappone e in partenza per Parigi, dove sta registrando il disco dell'amico batterista francese Manu Katchè, mentre Chet gli gironzola intorno, «assorbe tutti i generi musicali. Nel passato i jazzisti sono finiti in una nicchia che li ha distaccati dalla gente e dal mondo musicale comune, ma ora si stanno aprendo rinovandosi. Per questo nel mio prossimo disco ci saranno riferimenti al Rock, il mio primo amore».

 

In attesa di svelarci il suo nuovo progetto che partirà a settembre, Luca aggiunge: «Oltre a Enrico Rava suoneranno nel mio festival Francesco Bearzatti, proclamato il miglior musicista europeo nel 2011, il fisarmonicista Carmine Ioanna, che ha collaborato con me in "Aqustico" e presenterà il suo nuovo disco in uscita, "Solo"; e inoltre ci sarà spazio per nuove promesse, come la Banda del Buko' di Benevento, il percussionista Michele Rabbia, Sergio Casale Trio. In "Riverberi" ci saranno anche momenti formativi come il seminario di Dario Miranda». La "performance" di Luca è prevista per l'8 agosto a Pietrelcina;. "Riverberi" si svolge lungo un percorso logistico monumentale, che farà conoscere meglio la città: Aquino ha scelto locations particolari, come il Chiostro di Santa Sofia, patrimonio dell'UNESCO, il cortile di Palazzo dell'Aquila, il Convitto Nazionale... «Nel 2015 amplieremo la rosa delle locations, sempre scegliendole nella provincia beneventana; mi piacerebbe aggiungere Sant'Agata de' Goti, il settimo borgo piu' bello d'Italia del 2014, che fa parte del nostro Sannio». «Bau!».Chet approva. Come noi.

Festeggiamo Norman Sailor Jerry Collins a Milano

Norman Collins il marinaio tatuatore
Norman Collins il marinaio tatuatore

Estate e grande desiderio di un nuovo fantastico tatuaggio: l'occasione è ottima per partecipare al piu' originale dei block party, "Days of the district", nei giorni del 12 e 13 giugno, dedicato al marinaio americano Norman Saylor Jerry Collins, scomparso da 41 anni e considerato il maestro del tatuaggio vintage, quello preferito dagli avventurieri e dagli esploratori che solcano i mari di tutto il mondo, quello delle pin up in bikini e dei muscolosi bevitori di Spiced Rum, come l'ottimo Sailor Jerry a lui dedicato.

Il party è nel quartiere Isola di Milano, attaccato alla stazione di Porta Garibaldi, che racconta un pezzo indimenticabile della città e degli abitanti: dalle case di righiera alle architetture di Terragni dai nativi illustri come Berlusconi agli imprenditori come Giovanni Borghi, padre della Ignis o Aldo Coppola parrucchieri.

Nelle strade in una variopinta cornice di concerti live a ingresso libero show vintage e barber shop, tra un aperitivo e una birra si potrà finalmente realizzare il sogno di un tatuaggio della vecchia scuola, vere e proprie opere d'arte sul corpo colorate e ironiche, ricami romantici e un po' nostalgici, come usava negli anni Cinquanta.

La musica è delle migliori: si va dal classico rhythm'n'blues dei Midnight Kings e degli Sugar Daddy & the Cereal Killers, alla moderna creatività dei Mojomatics, alla west coast 60s dei Remington. La bella voce di Miss T cantante dei Mad Tubes ci piomberà nel rock'n'roll contaminato da blues, rhythm and blues e rockabilly mentre gli ironici Backseat Boogie accompagneranno la birra con un country contaminato. Infine un tocco chic esistenzialista con il DJ Virgil de Nice, nato in Costa Azzurra ma milanese di adozione, che regalerà musica nera afro-americana vintage, jazz, swing, gospel, rhythm'n' blues e early soul, dalla sua collezione di vinili a 45 e 78 giri. Secondo la tradizione il giorno adatto per un tatuaggio è il venerdi 13...non c'è tempo da perdere: prendete un treno al volo, il vostro tattoo-day è a via Tahon di Revel el quartiere Isola a Milano!

 

La scuola è finita? Tuffate i vostri bambini nell'Arte!

Ai primi del Novecento alcuni pittori stanchi della guerra si rifugiarono in Svizzera inventando un'arte che chiamarono "Da-da", come il verso di un bimbo che non sa ancora parlare. Da allora la parola "dada" indica tutte le cose divertenti e surreali che aiutano a comprendere meglio il mondo che ci circonda, salvando l'armonia e dimenticando la bruttezza e il dolore.

Il dadaista piu' stravagante fu Marcel Duchamp, famoso per aver creato forme artistiche con oggetti comuni, per scherzo ma anche per protesta, come ad esempio la "ruota di bicicletta" del 1913 che ancora oggi crea sconcerto tra gli appassionati d'arte.

Maurizio Cattelan è forse il neo-Dada moderno per eccellenza perchè da adulto conserva la sua voglia di giocare con le immagini senza dimenticare l'arte vera. Ma se in Cattelan si nasconde un bambino curioso, è possibile che in ogni bambino si nasconda un Cattelan, spetta alle mamme e ai papà scoprirlo! A Eboli, l'unione di tre esperte d'arte italiane e una professoressa di inglese di Manchester ha portato all'invenzione del "Dada'-Lab", spazio in cui si semina la curiosità, si concima l'intelligenza e si coltiva la creatività nei bambini, come recita il progetto "il giardino di Matisse", attraverso l'esplorazione di tre mondi che sembrano distanti tra loro: la lingua inglese, l'arte e la cucina.

Queste attività spingono i gruppi di bambini a conoscere le tecniche artistiche e gli artisti piu' famosi, per esempio visitando le opere di Raffaello e Michelangelo rivali storici a Roma; oppure ad imparare facili ricette in cucina, ispirandosi a immagini colorate mentre conversano tra loro in inglese, sotto la guida della cuoca linguista. Per finire gli "swap party" insegnano l'importanza del riciclaggio degli oggetti non sulla base dell'utilità ma reinventandoli con fantasia. E' il gioco allo stato puro, fondato sulla realtà moderna multietnica, e soprattutto sull'apprendimento divertente, che mira a svelare l'adulto creativo del futuro.

Dada'Lab è aperto anche in estate, per conoscere le attività: infodadalab@gmail.com

 

CRISTINA E LE SUORE CREATIVE

Cantano, ballano, lavorano in radio e in televisione, scrivono: sono le suore della Chiesa cattolica moderna, la punta avanzata si puo' dire, di cui fa parte anche suor Cristina, vincitrice di "The Voice of Italy" 2014, grazie anche al "coach" DJ Ax dichiaratamente ateo e agli oltre 60.000 voti del pubblico che l'ha seguita da casa.

Cristina ha dimostrato di avere energia e buona volontà, cercando persino di coinvolgere i compagni di trasmissione in una preghiera durante la serata della proclamazione e il suo primo pezzo inedito pare abbia gia' scatenato la fine del mondo perchè somigliante alla canzone di un famoso cantante italiano...Dagli anni Sessanta ad oggi altre volte lo star system ha accolto delle religiose dotate di particolare talento e di determinazione: la belga suor Luc-Gabriel, nome d'arte Suor Sorriso, divento' famosissima per una canzone dedicata a San Domenico cantata in italiano da Orietta Berti. Nel 1967, stanca delle restrizioni imposte dai suoi superiori, la religiosa lascio' l'ordine: da quel momento i suoi dischi furono un flop.

Negli anni Ottanta in Italia, la veneta suor Germana, reduce dall'insegnamento in un corso per fidanzati, scrisse il suo primo libro di cucina che divenne un manuale così famoso da fare invidia a Benedetta Parodi, inaugurando una brillante carriera di scrittrice fino a quando lasciò la congregazione a cui apparteneva. Sembra scontata dunque la migrazione dal convento al mondo: ma puo' succedere anche il contrario: per esempio che una cubista impiegata in locali equivoci e discoteche a luci rosse lasci a 23 anni il lavoro per entrare in convento.E' il caso della pugliese suor Anna Nobili, oggi insegnante di danza moderna cristiana nella congregazione in cui ha scelto di entrare da qualche anno. E se il Vaticano organizza il Clericus Cup, torneo di calcio per ora solo riservato ai religiosi campioni di sesso maschile, le suore non disdegnano di dedicarsi anche a questo sport aspettando pazientemente il loro momento d'oro.

 

PRENDIAMOLI PER I CAPELLI!

Robert Pattinson
Robert Pattinson

Cari signori, è il momento di andare dal parrucchiere! Le proposte degli stylist per il 2014 sono varie ma la tendenza è quella che si rifà alla moda degli anni Ottanta in versione minimale: la nuca corta o del tutto rasata, come le tempie, per dare risalto al ciuffo, sagomato in stile anni Cinquanta o spettinato, lasciato corto con un effetto cespuglio o lungo sulla fronte. Ma non a tutti puo' adattarsi questo look: la forma a trapezio rovesciato infatti valorizza i capelli ma allunga il viso e ne mette in risalto la forma. Il risultato potrebbe essere penalizzante...

Robert Pattinson, al cinema con l'ultimo film di Croneneberg, dopo aver sperimentato la rasatura con risultati deludenti, ha adottato la pettinatura a ciuffo con riga laterale per capelli folti e un po' ribelli, ottenenendo un risultato morbido che riequilibra il viso schiacciato. Non così il cantante Luciano Ligabue, completamente rinnovato nel look ma poco attento alle proporzioni del viso lungo con zigomi poco definiti: l'effetto è un'aria giovanile che però mette in risalto tutte le imperfezioni. A volte piu' che la moda è utile scegliere altre strade, come quella di valorizzare il capello anziche' il viso. E' il caso di Owen Wilson, biondo protagonista di "Midnight in Paris" dai tratti estremamente irregolari ma piacevolmente incorniciati con un caschetto biondo spettinato in stile anni Settanta: un look efficace che lo distingue dagli altri. Per chi avesse invece pochi capelli, la scelta potrebbe essere quella di contare sulla bellezza del viso. E' la fortuna di Jude Low, alle prese con una stempiatura portata con disinvoltura puntando tutto sullo sguardo accattivante e i tratti armoniosi del viso.

Anche la barba ha il suo ruolo: i piu' giovani scelgono di portarla lunga e curata, ma attenzione a non coprire troppo il viso! Portarla appena accennata è la scelta vincente per tutti: consente di scolpire i tratti con le ombre, un po' come il "blush" usato dalle signore, conferendo quell'aria poco impegnativa tipica dello spirito maschile di oggi.

 

Un genio in jeans

Massimo Troisi
Massimo Troisi

Si moltiplicano le celebrazioni della morte di Massimo Troisi, attore e regista originale, intellettuale atipico e ammirato dalle donne...ma bisogna aggiungere anche, esempio di come l'eleganza di un uomo possa evolversi incentrata su un unico, intramontabile capo di vestiario: il jeans.

Ai suoi esordi nel cinema, proveniente dal trio televisivo La Smorfia, Massimo conserva senza sforzo la sua aria timida ma anche sfacciata e un'anima partenopea che distaccata da tutti i luoghi comuni: siamo negli anni Ottanta e Massimo non si separa mai dal suo jeans classico a sigaretta, scuro ma informale, che mette in risalto la "silouette" giovanile, portato con la camicia di cotone abbottonata e la cravatta a nastro. Nessun divismo, ma già si intravede la bellezza dell'uomo mediterraneo, italiano e napoletano, dallo sguardo vellutato e dalla capigliatura corvina ricciuta che impara presto a tirare dietro, come i belli latini di una volta; il jeans e il giubbotto in denim classico, considerati da sempre il piu' banale trai i "look", indossati da Massimo diventano simbolo di semplice eleganza da artista. Comincia il successo e Massimo entra a far parte del mondo dei registi piu' interessanti del momento, appassionandosi anche alla musica di Pino Daniele, considerato una sorta di fratello gemello nella creatività. L'interesse che manifestano verso di lui donne bellissime e famose lo rendono piu' ardito e meno introverso degli esordi, anche se resta ancora un geniale anticonformista; lo si vede elegantissimo in smoking ed esce in jeans in maniera piu' disinvolta, abbinandoli alla giacca, sbottonando la camicia... segnali di una consapevolezza quasi da play boy! Nel pieno del successo Massimo porta i capelli piu' lunghi, i jeans piu' aderenti e la camicia aperta con noncuranza sul petto con un giubbotto in denim modello"top gun"; sorridendo seducente verso l'obbiettivo sembra affermare che in fondo è sicuro di essere ancora se stesso, il ragazzo vestito di jeans, pur avendo lavorato a film che si ricorderanno nella storia del cinema. E che a noi piacerà sempre così.

 

Le affascinanti tempeste di Turner

Timothy Spall premiato a Cannes per aver interpretato il geniale pittore inglese William Turner, amante dei paesaggi tempestosi e delle luci nel buio che squarciano la nebbia, personaggio malinconico e curioso della natura vista nelle sue forme piu' selvagge o piu' romantiche...

 

 

BRASILE: ARTE E BELLEZZA

Oscar Niemeyer, museo di Brasilia
Oscar Niemeyer, museo di Brasilia

In attesa dei mondiali di calcio godiamoci il Brasile anche in Italia, con le novità della moda. Per i piu' fortunati che andranno allo stadio, occasioni imperdibili per esplorare questo paese moderno e intrigante i tutti i suoi aspetti, dall'arte alla cucina, dall'architettura al paesaggio, passando per la bellezza femminile...

VIAGGIO NELLA LUCE DENTRO E FUORI LE MURA: TOUR IN GIALLO A SANT'AGATA DE GOTI

Ciao amici!

Vi invito a scoprire Sant'Agata de Goti sotto una nuova LUCE con il Tour in Giallo.

Andremo dentro e fuori le MURA fermandoci per un APERITIVO. Chi vuole può anche pranzare.

 

La PASSEGGIATA ESPERENZIALE non è una semplice visita. Quindi prenotate in tempo, il numero dei PARTECIPANTI è limitato.

 

Per farlo chiamate lo 082429499 oppure cliccate sul pulsante quì sotto:

NEWS!

IL 28 NOVEMBRE 2021 HO PRESENTATO LA PRIMA EDIZIONE DELLA GUIDA SMART PER VISITARE SANT'AGATA DE GOTI.

 

Una guida turistica veloce che ti fa scoprire 4 itinerari nel borgo, perla del Sannio Beneventano a 50 Km da Napoli. Contiene un simpatico test per scegliere il percorso più in sintonia con i tuoi gusti.

CERCAMI SUI SOCIAL!

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PREMIO GIUSEPPE ARAGOSA conferito dall'Associazione ARS HISTORIAE di Limatola

Nel febbraio 2020 mi è stato assegnato il Premio Giuseppe Aragosa per il mio ultimo libro inedito SATICOLA CITTA' VISIBILE E NASCOSTA. Ma il lockdown aveva impedito la cerimonia.

Lo scorso settembre ho avuto finalmente il piacere di incontrare la giuria aggiudicatrice del premio e i membri dell'Associazione Ars Historiae nella sala del Castello di Limatola e di ricevere ufficialmente il premio.

Grazie a tutti per la stima dimostratami!

CIBUM CONCORDIAE - NUTRIRE L'ARMONIA presentato il 24 settembre a Sant'Agata de Goti

La recensione

"Cibum Concordiae - nutrire l'Armonia", è il libro vincitore della prima edizione del Premio letterario Giovanni Cuzzolin tenutasi nel 2016, ideato e fortemente voluto da Maurizio Cuzzolin, amministratore della omonima Casa Editrice napoletana. Il libro rientra nella collana "Salute e benessere", ed è stato presentato a sant'Agata de Goti il 24 settembre nell'ambito della manifestazione "Tufacea, un mondo di suoni e colori" patrocinata dal Comune e dalla Soprintendenza alle Belle Arti di Caserta, la quale ha adottato il testo per una serie di iniziative volte alla promozione e alla salvaguardia dei valori antropologici diffusi nel Mediterraneo.

Parlando di benessere, l'autrice, Rosanna Biscardi, architetto specializzata in Restauro e Manager di Area Vasta, non si riferisce - come suggerirebbe il titolo a tutta prima - all'alimentazione in generale; «la ricetta del benessere», spiega, «per me è questa: si prendono una ventina di secoli (ma in realtà ne sono bastati diciannove nel libro!), si condiscono con uno spruzzo di religione corretta da essenza di tradizione e su tutto si versa una salsa speciale, fatta con un mix profumato di architettura, pittura, scultura e urbanistica, con contorno di paesaggio incontaminato».

Il mix di Armonia a cui si riferisce si concentrerebbe in un luogo ben preciso, il borgo medievale di Sant'Agata de Goti, cittadina del Sannio in cui i valori architettonici, urbanistici, storici e religiosi hanno determinato nel tempo una affascinante combinazione, esempio della stratificazione millenaria spesso consueta dei piccoli centri urbani nel Mediterraneo. Qui si sono mescolati guerrieri Sanniti e Romani, gastaldi Longobardi e patriarchi Bizantini, Baroni Normanni di Campania, Puglia e Sicilia, profughi delle Repubbliche marinare, fino ai nobili casati protetti dai Borbone, in una convivenza improntata allo scambio culturale e al reciproco rispetto che ben si intuisce dalle forme architettoniche monumentali e dalla conservazione di riti alimentari tipici legati a riti sacri pagani divenuti cristiani. Nella terra dei favolosi vasi di Assteas, artista Pestano che racconta con le sue figure dipinte i miti di Europa, di Cadmo e di Armonia, si respira ancora oggi l'inclinazione originaria al buon vivere: il libro racconta in maniera leggera ma precisa dal punto di vista storico, la formazione della filosofia del buon vivere che si sperimenta qui ancora oggi.

Questa per l'autrice e per i suoi conterranei, è stata la formula dell'Armonia col tempo, che ha nutrito l' anima oltre al corpo e questa è stata dunque l'ispirazione di "Cibum Concordiae".

 

 

PREMIO MAURIZIO CUZZOLIN PRIMA EDIZIONE 2016

 

 

 

 

 

 

 

Il 18 ottobre è stato firmato l'accordo con l'Editore Maurizio Cuzzolin per la pubblicazione dell'opera Cibum Concordiae, vincitrice della prima edizione del Premio letterario Cuzzolin. Il libro uscirà nel 2017.

L'ARCHITETTURA INCONTRA L'INGEGNERIA

Secondo seminario formativo tenutosi a Sant'Agata de Goti il 4 ottobre 2017 organizzato da Federarchitetti nazionale e patrocinato dal Comune di Sant'Agata de Goti e dall'Università Ecampus di Novedrate. Il convegno ha visto la partecipazione di architetti e ingegneri e l'intervento del prof. Arch. Ing. Enzo Siviero Rettore dell'Università Ecampus, il quale ha illustrato le possibilità creative che possono nascere dal coniugio tra le due discipline e dall'associazionismo tra le due professioni

Ecco le immagini del convegno

ESSERE UNA DONNA ARCHITETTO

L'incontro con Federarchitetti e l'Università Ecampus  il 24 settembre 2016 ha registrato non pochi consensi tra le architette intervenute

scarica gli atti del convegno dalla pagina "Orientamento"

Il posto giusto di Bill de Blasio

Sant'Agata de' Goti 23 Luglio 2014
Sant'Agata de' Goti 23 Luglio 2014

http://youtu.be/UOQqCv80g4c

AMATE L'ARANCIONE?

ALLORA IL 12 OTTOBRE E' IL VOSTRO GIORNO!